Netflix ha fatto, delle miniserie, uno dei baluardi fondamentali del proprio successo; di sicuro, si tratta di prodotti che risultano essere particolarmente apprezzati e che permettono una fruizione mai banale, nonostante il numero di puntate mai troppo elevato. In effetti, quando una miniserie risulta essere in grado di raccontare una storia, pur condensandola in poche puntate, riesce a ottenere un grandissimo credito che le è sicuramente e meritatamente riconosciuto. Vale la pena, allora, considerare quali siano le migliori miniserie presenti su Netflix e a cui merita di essere data un’occasione.
The English Game
Per quanto non tutti siano amanti del calcio e delle sue caratteristiche di fruibilità, The English Game è una miniserie Netflix che certamente non va sottovalutata per quanto risulta essere in grado di mostrare. Il calcio è sempre stato uno sport oggetto di particolari cambiamenti nel corso della sua storia e, da materia di borghesia, è ben presto diventato sport proletario e professionistico, in grado di attrarre migliaia e milioni di spettatori in tutto il mondo.
La miniserie racconta del passaggio che c’è stato dall’una all’altra faccia dello sport in questione: attraverso la trattazione di alcuni personaggi noti, come Fergus Suter, The English Game riesce a raccontare perfettamente una storia di grandissimo valore che anche i non amanti del calcio apprezzeranno.
Unorthodox
Seconda tra le migliori miniserie Netflix che meritano di essere citate è Unorthodox, basata sull’autobiografia del 2012 di Deborah Feldman Ex ortodossa. Il rifiuto scandaloso delle mie radici chassidiche (Unorthodox: The Scandalous Rejection of My Hasidic Roots). Grazie ad una trama convincente e all’interpretazione dell’attrice israeliana Shira Haas, la miniserie riesce ad essere incredibilmente attrattiva e a comunicare, anche se solo in quattro puntate, tutto ciò di cui ha bisogno nel suo impianto narrativo. Per questo motivo, vale la pena approfondire la conoscenza di questo prodotto televisivo, attraverso le quattro puntate che sono messe a disposizione da Netflix.
La regina degli scacchi
Se si parla delle migliori miniserie presenti su Netflix, non si può fare a meno di citare il grandissimo successo che La regina degli scacchi ha ottenuto fin dal suo inserimento all’interno della piattaforma. Il fatto che il gioco degli scacchi abbia avuto un incremento, in percentuale, in tutto il mondo non è assolutamente un caso, e non lo è neanche il successo del romanzo di Walter Tevis da cui questa miniserie è ispirata.
Non soltanto gli amanti degli scacchi ma anche tutti coloro che vi si rapportano per la prima volta potranno trovare in questo prodotto televisivo alcune caratteristiche strutturali di grandissimo livello, che meritano di essere sottolineate e che suggeriscono tutto il carattere della miniserie tv con protagonista Anya Taylor-Joy. La stessa, nell’interpretazione della giovane Beth Harmon, riesce a rendere perfettamente nel suo ruolo, mostrandosi come una trasposizione femminile di Bobby Fisher, in grado di dominare non soltanto all’interno del contesto nazionale, ma anche di sfidare (e battere) i grandi campioni sovietici. Per la portata emozionale che sa donare, la miniserie è assolutamente consigliata, anche e soprattutto grazie alla scorrevolezza delle sue puntate che renderanno l’esperienza mai pesante nei suoi aspetti.